Pagina della calamita o della calamità, la differenza non è solo un accento: ne converrete anche Voi, giusto?
Tragedia degli orizzonti, un tempo erano di Gloria – di Umberto Tozzi – nel Mondo Dopo, di sopravvivenza.
Colpa del Tasso? Gerusalemme Liberata, opera principale del Tassoni, come cantava Mina in una nota reclame, sorseggiando fresca invitante deliziosa cedrata.
Non fare come il Tasso, o seguire pedissequamente il suo esempio, applicare alle nostre vite la sua strategia di resilienza?
Sognavo da tempo di scrivere anch’io questa parola così trendy.
Dorme di giorno – ma la notte, no! – indossa mascherine nere – Diabolik, Zorro, Maschera Nera di Max Bunker, The Phantom, Batman (anche se il Pipistrello è un po’ in ribasso, sul mercato) o Tassinik? – abilissimo a scavare cunicoli e tane che condivide volentieri, ma fumantino qualora qualcuno lo infastidisca o si comporti in modo villano (non villico); mammifero carnivoro eukaryota, così intelligente da essere riuscito a farsi inserire tra le specie protette – chiamalo fesso; cercando informazioni sul suo conto, al netto dei pettegolezzi, il tasso comune compare sia nella famiglia del mondo animale, sia in quella del mondo vegetale: per dirimere dubbi personali e questioni legali, rivolgersi al rinomato Studio Carlo Linneo, astenersi … perdigiorno.
Tra cinque anni – un’inezia o un’eternità, a seconda degli occhiali degli schermi dell’algoritmo digestivo – sarà più popolosa – popolare? – la Cina o l’India? Dilemmi amletici, dilemmi pellegrini, questioni nodali? Chiedetelo alla democrazia alla geopolitica all’economia della salute e alla salute dell’economia: hip hip hurrà, brinderà bene chi brinderà l’ultimo, a patto che non sia ultimo, in senso stretto.
L’installazione artistica composta da centomila gavette di ghiaccio, repetita per la gioventù, a breve non sarà più possibile, nemmeno con l’immaginazione, carente come fantasie quasi spente; e poi cosa saranno mai state queste gavette, contenitori in lamiera, alluminio, latta, apprendistati artigianali umili, volte architettoniche a gavetta, financo gavettoni, considerando la fine dell’anno scolastico, mai davvero cominciato?
I volti dei sedicenti grandi della Terra, ormai davvero a terra e quasi sepolti, dalle loro inemendabili responsabilità, sono stati ritratti – come i presidenti Usa sul Monte Rushmore in Intrigo Internazionale – attraverso materiali di fortuna, poca per l’Ambiente, utilizzando ogni sorta tipo foggia di rifiuto solido che inquina insozza avvelena il nostro Pianeta e noi stessi, le nostre vite anime menti.
Attendo con impazienza un vertice smussato, durante il quale i capoccia degli stati e dei governi annuncino all’unanimità e financo all’Umanità: le armi sono dichiarate al bando della Storia umana, tutte le risorse economiche fino a oggi destinate alle industrie belliche, saranno dirottate – in senso buono – per sempre sui comparti globali di Ambiente Cultura Salute; notare il vecchio solido irrinunciabile ordine: non mondiale, alfabetico.
Tassonomia tassonomia, per dura che tu sia, resti la legge più rigorosa che ci sia: dura tassolex, sed lex; non ammesso il solito, famigerato, legibus solutus, uno salta fuori sempre (il mio caso è diverso, io son chi sono).
Non saprei indicare formulare spiegare il significato alchemico massonico esoterico di questo fatto scientifico – scientifico, non scientista – , comunque, il Tasso possiede il doppio delle aorte rispetto agli altri mammiferi.
Come gridavano i 600 Lanceri britannici al galoppo, sciabole sguainate: a Orte, a Orte! Già all’epoca, trovarsi davanti alle bocche di cannoni, russi, non era piacevole come passeggiare per Montmartre, cercando Cafè Chantant.
Del resto, il grido di battaglia dell’impavido ex viaggiatore globale, resta scolpito nel marmo: con il pendolino guasto, Roma o Orte, purché sia magnereccia la nostra sorte!