Il latore del presente ha fatto quello che ha fatto per ordine mio e per il bene dello Stato. 3 dicembre 1627 RICHELIEU
Non per me, non per la Comunità, ma per la sicurezza e l’intangibilità della Setta dei Leviatani.
Tu firmi lieto di ottenere il diritto alla deambulazione, diritto per generosa concessione – chiaro e incontrovertibile – scrivi il tuo nome e ti autodenunci, reo di nulla ma colpevole e colluso di tutto.
Tu firmi e con la somma delle firme – è sempre la somma che fa il totale! – loro saranno autorizzati anche legalmente dal consenso generale all’abitudine di Pavlov.
Pieno Potere, Controllo Totale, anche senza bisogno di catene, cucce di polistirolo, ossa di plastica per indurre la salivazione dei sudditi ad ogni minimo, impercettibile gesto, ad ogni invisibile mutazione dell’arcata sopraccigliare.
Pagina Bianca, pagina senza più parole, pagina delle testimoni d’inchiostro lavate via per sempre con sapone di Marsiglia e alcol;
pagina delle leggende un tempo metropolitano, oggi, esse stesse entità di finzione leggendaria. Saranno davvero mai esistiti eroi mitici, uomini ribelli, popoli rivoluzionari?
Pagina auto certificante, la sottoscrivo con chip pseudo mentale e attivo il magico incantesimo: salute e salvezza garantite?
Pagina Bianca, milionesismo modulo dell’autocertificazione, per certificare a me stesso, per convincermi con mente burocratica (burocraticaMente) virtuale che sono ancora vivo.
Vivo o virtuale?
P.S. Cardinale, plenipotenziario, dove siete? Mi fido ormai solo delle Vostre lettere d’incarico.