Pensieri attorno a qualcosa, una cosa una casa un oggetto un soggetto concetto Concetta impiegato di concetto argomento, qualsiasi a piacere, per rompere il ghiaccio; anzi, pensando allo stato di salute dei Poli, meglio di no.
Salviamo il ghiaccio ché a breve diventerà bene di lusso, mentre – povero mercatino globale! – crolleranno le quotazioni di virus e batteri per eccesso di offerta.
Pensiero laterale, sottosopra, insinuante invadente contundente, talvolta.
Se fossimo così fortunati da incontrarli per strada, salutiamoli con reverenza riverenza (falla almeno una volta!) rispetto rimembranza: se fossero Pensieri Lunghi senza scadenza, facciamone scorta, ospitiamoli accogliamoli conserviamoli, magari nei Granai; in caso di crisi (ah, non ne eravamo usciti? La Crisi più lunga della Storia, nuovo blockbusters ghosthbusters idiotbusters con l’eterno Steve Martin) , al mercato nero troveremmo di tutto, tranne i Pensieri; oh cribbio, anche nei paesi paesetti paesucoli del sedicente Bengodi la Spremuta di Cervello (o la tempesta di menti) è delizia rara, Elisir degli Dei, Ambrosia più deliziosa della Cioccolata pregiata per intenditori spendaccioni.
Una piccola molecola può modificare il Pensiero? Sostanze processi procedimenti chimici.
Voglio passeggiare nella Roma tenebrosa del 1600 – o giù di lì, nel senso della data non geografico – e non dentro le pennellate di celebri dipinti, ma fisicamente, assieme a Michelangelo pictor (senza pin puc pec) excellentissimus, uno e trino: Michelangiolo (l’altro era suo fratello gemello, almeno d’Arte?), Merisi, Caravaggio; cara, mi metto in viaggio, non aspettarmi per cena apericena ah però.
Famigerato, la sua fama fame noir, fu tramandata solo a causa di una infame congiura ordita ordinata con diabolico ordito contro di Lui, una manovra orchestrata da detrattori invidiosi, da malpensanti (uh, quanti!) da mariti con notevoli palchi ramificati di corna, da imbratta tele imbratta muri imbratta carte, la cui unica dote era una mesta mediocrità media.
Scipione, non l’Africano, il Borghese, distrattaMente cardinale, ma dotato di occhio lungo come il pensiero, cervello fino olfatto finissimo aveva valutato bene il Tuo talento: totale immenso tendente all’Assoluto, quindi soluto assolto da banali regole per banali bipedi.
Certo, la mosca al naso e nella nera barba, Ti saltava spesso e volentieri: mosca notturna mosca fastidiosa mosca nella sambuca o semplicemente nella buca d’angolo del muro sbrecciato del Tuo laboratorio tra i vicoli maleolenti della futura capitale degli indolenti e dei viziosi: capitali anche loro.
Così, talvolta confondevi pennello con spada e viceversa. A Tua insaputa – ne sono, quasi, certo – per veniale distrazione, Ti capitava di affettare non saluti o battute motti di spirito, ma brutti ceffi, invece di dipingerli. Incerti del mestiere. Chi sono io per condannare qualcuno, meno male che non vivo a Berlino Tribunale; come diceva quello, non giudico un mio simile dai suoi errori, ma dalla volontà di rimediare; o, in alternativa, dall’eredità che lascia al Mondo.
Digressioni Pensieri lunghi a lunga percorrenza come Dromedari o Pony Express, Pensieri in grado di coprire ampie distanze in un attimo un amen un la Luce sia con te, se è quella creata dal Merisi; alimentati solo da uno zuccherino e un sorso d’acqua, anche piovana.
Se proprio urgessero ungessero impellessero soluzioni deduzioni delucidazioni acide saline – magnifiche quelle sicule – brillanti: ecco a Voi i Pensieri Diagonali, percorso più breve per unire in lieto connubio due visioni corsare corsive corrosive agli antipodi delle intenzioni e delle volontà.
Un Pensiero può essere strambello strambo strambato strambante arrembante peccaminoso progettuale rivoluzionario irriverente seducente, sempre Stupendo.
Dalle folli notti delle Ragazze del Piper al resto dell’Umanità.
Incredibile visu, Monstrum;
i Pooh venuti fuori dal Brennero, in silenzio, assieme a Parsifal, avevano ragione: caro Pensiero, non restare chiuso qui.
Va per le strade del nostro piccolo Pianeta, reca arreca reclama la buona e giusta Razionalità presso ogni Contrada Contea Comunità.
Infine, a missione compiuta, fatti riaccompagnare a casa da Lassie o almeno scrivimi:
non farmi stare in pensiero.